A cena con l'assassino

Complice la mancanza di connettivita', ho scoperto solo da qualche giorno che Hans Reiser ha confessato l'omicidio della moglie, fornendo anche indicazioni precise sul luogo in cui ha seppellito il cadavere.

Sembra anche che, in quel punto, ci sia effettivamente un corpo.

A questo punto possiamo dichiarare chiusa la questione "e' stato lui o non e' stato lui".

Certo non tutti possono dire di essere stati a cena con un assassino reo-confesso! :-)

iPhone...ma chi lo vuole?

Nella miglior tradizione di questo blog, oggi sparo addosso a... all'iPhone! :-)

Questo gingillo tecnologico e' stato presentato in pompa magna anche in Italia ed e' ufficialmente uscito l'11 Luglio. I telegiornali ne hanno parlato come "la rivoluzione tecnologica piu' importante dopo l'invenzione del telefono cellulare", la gente ha fatto la fila per comprarli (o, almeno, cosi' hanno voluto farci credere) e tutto il paese ora vuole l'iPhone.

Ma, effettivamente, chi vuole l'iPhone? Moltissime persone che, di fatto, vogliono da un cellulare un gingillo alla moda e carino. Poco importa se il touch screen e' una delle peggiori sfighe che possano capitare per scomodita' e sporcizia. A meno che...il cellulare non sia un lettore mp3, videoplayer, riproduttore fotografico e, pensate, puo' anche telefonare!

La Apple, ancora una volta, ha dimostrato delle ottime capacita' commerciali. Ha creato un prodotto per nulla innovativo, pieno di difetti (vogliamo mettere la mancanza del Java?) e che crea una sorta di dipendenza schiavizzata nei confronti della casa madre. Apple ha fatto bene ma gli utenti come sono messi? Male, molto male. Non possono avere nulla che non sia stato approvato da mamma mela. Cosi' come gli utenti iPod, che non hanno altra scelta che usare iTunes o programmi come GTK-Pod che, pero', sono limitativi. Ma creare una bella cartella MP3 e far gestire tutto in quel modo no, eh?

Ci siamo lamentati tanto per il Trusted Computing, per Echelon e quantaltro e adesso vogliamo un apparecchio che non puo' neanche installare un programma di terze parti se non creato specificatamente per esso? Ci lamentiamo per l'egemonia di Microsoft, che non rispetta gli standard in alcun modo, e poi compriamo qualcosa che e' la quintessenza dello spirito della dipendenza e della chiusura?

Insomma, chi vuole l'iPod? Le persone molto attente alle ultime novita' (trendy) tecnologiche, persone che vogliono avere l'ultimo ritrovato e l'oggetto del desiderio delle masse, buona disponibilita' economica e poche esigenze se non quelle di avere un walkman di ultimissima generazione.

Molti produttori, tra cui RIM e Nokia, stanno correndo ai ripari e sanno che il loro mercato verra' minato da questo nuovo arrivo.

Per me possono stare tranquilli: perderanno solo una fetta di clienti, quelli che passavano da Nokia a Samsung solo perche' "il display e' piu' colorato e le suonerie sono piu' belline".

Consiglio invece agli utenti attenti di passare oltre: l'iPhone non fa per voi.

Sono di nuovo connesso, in Anti Digital Divide

Sono finalmente connesso! Dopo mille immotivate peripezie da parte di Telecom, tra le quali il collegamento dei miei telefoni con la linea di qualcun altro, sono finalmente di nuovo online.

Nella mia nuova zona non c'e' che l'Anti Digital Divide, ovvero una squallida 640Kbps x 256 Kbps (la stessa che avevo nel 2001, per intenderci) con latenze lunari e banda altalenante. Sono a pochissimi metri dalla centrale, appena arriveranno i 7 mega dovrei essere automaticamente aggiornato e senza particolari problemi, ma questo potrebbe avvenire in tempi molto lontani.

Secondo il cavista, sarebbe dovuto avvenire entro Giugno. Voci di Telecom invece parlano di mesi se non anni, poiche' prima vogliono coprire le zone limitrofe che ancora mancano.

Mi ritengo fortunato, almeno l'ADSL ce l'ho. Per me, comunque, e' stata una discriminante nella scelta della nuova casa.

A presto, dunque, con nuovi post. Ne ho alcuni in mente, devo solo riorganizzarli.

A casa nuova ma senza ADSL

Sono finalmente a casa nuova. Il trasloco ha comportato un disagio dietro l'altro, tra cui l'avere meta' oggetti da una parte e meta' dall'altra. Ho dovuto fare tonnellate di km al giorno per riuscire a trasportare tutto e per avere modo di accedere ad Internet decentemente anche se da quella torrida e squallida casa in cui mi trovavo.

Finalmente Lunedì ho riconsegnato le chiavi e ora sono nella nuova e bellissima casa, un'oasi nel verde e nella tranquillita', con dei vicini simpatici, giovani e amichevoli ma, per colpa di oscuri problemi Telecom, ancora senza ADSL.

Ho sottoscritto un Alice Business tutto incluso, comprendente anche ADSL e seconda linea telefonica. Per ora ho la linea ma non la connessione.

Oggi, preso dalla disperazione, mi sono riconnesso via modem 56k. La mia Ubuntu non mi ha visto il modem, per cui sono dovuto andare con Vista.

La connessione non era troppo lenta se non fosse che si e' messo a scaricare gli aggiornamenti e...addio.

Per fortuna il mio fido BlackBerry Pearl 8310 non mi abbandona e mi consente di restare collegato al mondo, anche se in maniera parziale.

Speriamo che si risolva presto anche questa cosa. Nel frattempo scrivo disteso sul mio lettone, a finestra aperta. Tutto quello che sento sono i grilli e l'arietta a 23 gradi che, come tutte le sere, permette alla casa di rinfrescarsi dopo una torrida giornata di Luglio.

Goodbye dragas, Wilkommen dragas!

Stanco dei continui riavvii e crash del VPS inglese, ho deciso dis spostare il server.

Ho preso un server dedicato in Germania e ripartirlo in macchine virtuali Xen. Una di esse ospita dragas, le altre le fornirò a eventuali clienti che ne faranno richiesta.

La prima è già stata prenotata da un mio vecchio cliente, prendendo il pacchetto macchina+gestione. Gli ho fatto un prezzo fenomenale ma... voglio premiarli per la fiducia!