Cos'e' il VOIP?

Da ormai piu' di un anno tengo regolarmente dei corsi di formazione sul VOIP. Moltissime domande mi giungono anche da clienti e amici che ne sentono parlare ma non sanno esattamente di cosa si stia parlando. Moltissimi poi fanno confusione e non capiscono esattamente cosa sia. Vorrei mettere in luce alcune caratteristiche e alcuni concetti che sono alla base delle tecnologie VOIP e sfatare alcuni miti.

  • VOIP significa Voice Over IP

VOIP e' una qualunque tecnologia che consenta di trasmettere e ricevere voce attraverso una rete dati basata sul protocollo IP. Qualunque tecnologia che consenta di far transitare voce attraverso un canale IP e' un sistema VOIP.

  • Skype non e' IL VOIP e il VOIP non e' Skype

Skype e' una tecnologia VOIP, tra l'altro molto criticata per la sua chiusura e per l'immenso traffico che ogni peer (ovvero ogni postazione Skype attiva) genera sulla rete. Moltissime persone tendono a pensare che Skype sia il VOIP e che il VOIP sia Skype. "Avete un sistema VOIP?" "Skype? No, non lo usiamo piu'".

Esistono decine di diversi sistemi VOIP, su rete privata (come fa Telecom) come su rete pubblica (Internet), ognuno che segue il suo standard. SIP e IAX, ad esempio, sono due protocolli standard e open, molto diffusi e utilizzati anche dai gestori telefonici per le loro comunicazioni a lunga distanza. Il protocollo di Skype, invece, e' chiuso e proprietario.

  • Tutti usiamo il VOIP anche se non ce ne rendiamo conto

I gestori telefonici usano da anni il VOIP per instradare le comunicazioni tra centrali telefoniche. Anche quando prendiamo il nostro vecchio telefono a disco e chiamiamo la nonna dall'altra parte della citta', probabilmente stiamo usando inconsciamente il VOIP.

Gestori come Tiscali e Fastweb, inoltre, portano a casa dei propri clienti dei veri e propri router VOIP per cui tutte le telefonate vengono instradate su Internet gia' a partire dalla presa telefonica dell'utente stesso.

I cellulari GSM e UMTS, inoltre, comunicano via VOIP: si collegano alla cella di appartenenza e le inviano dati digitali (usando appunto il codec GSM) con la nostra voce all'interno.

  • Al VOIP basta pochissima banda e una latenza abbastanza prevedibile

Per utilizzarlo bastano 50/60 Kbit (bit, non byte) al secondo e una latenza abbastanza prevedibile (ma non necessariamente bassa). Qualunque connessione ADSL, anche le Anti Digital Divide, ha la possibilita' di instradare molte chiamate contemporaneamente e senza particolari problemi.

  • Il VOIP non necessita di un gestore telefonico esterno

Se lo scopo e' quello di interconnettere diversi punti tra di loro e tutti hanno un collegamento privato o sono collegati ad Internet, non c'e' bisogno di utilizzare i servizi di un gestore telefonico esterno e le chiamate saranno sempre gratuite, tra questi punti.

  • Il VOIP puo' far risparmiare molto, ma dipende dal suo utilizzo

Non sempre il VOIP permette un risparmio notevole. Azzera i costi di comunicazione tra utenti configurati per dialogare tra di loro, anche se essi si trovano in zone totalmente diverse del mondo. Basta un collegamento ad Internet e, virtualmente, possiamo metterci in comunicazione con chiunque.

Molti gestori telefonici inoltre offrono servizi VOIP veri a prezzi davvero vantaggiosi, abbassando drasticamente i costi delle chiamate, specialmente se essere sono interurbane o internazionali.

Per le chiamate urbane, spesso il VOIP non e' conveniente, a meno che non si chiami un altro utente VOIP che sia raggiungibile direttamente (con costi nulli).

  • Skype non e' quasi mai una buona scelta

Skype e' comodo: si installa facilmente, si crea un utente e si e' esposti al mondo, potendo virtualmente comunicare con qualunque utente Skype (e, acquistando credito, numero telefonico) senza troppi problemi.

Skype pero' e' anche famoso per non rispettare le regole dei firewall, andando a collegarsi su porte che di solito sono riservate ad altri servizi.

Ha poi il viziaccio di instradare le chiamate degli altri tramite la propria macchina, consumando risorse hardware e di rete. Non capita di rado, infatti, di notare che dopo qualche minuto dall'accensione di Skype (che sta in idle e senza far nulla) il router inizia a lampeggiare all'impazzata, segno di forte attivita' di rete. Un bel problema per chi ha delle soglie di traffico da rispettare, rendendo assolutamente imprevedibile la pianificazione delle risorse, ma un problema anche per chi ha delle flat in quanto si rischia il collasso della rete pur non facendo nulla.

Resta poi il fatto che, in caso di guasto dei server Skype o collasso di utenti (evento avvenuto nell'estate del 2007), tutta la rete va in ginocchio e non si puo' piu' parlare con nessuno.

Questa e' solo una breve infarinatura sulla questione, una sorta di mini FAQ (Frequently Asked Questions). A chi fosse interessato ad approfondire, suggerisco di contattarmi (o seguire uno dei miei corsi ;-) )

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